Punti di interesse
Il santuario montano si trova pochi metri al di sotto della cima del monte Kofina, la vetta più alta di dei monti Asterousia, a quota 1231 m. Il sito archeologico, oltre al santuario, ha resti di case, tombe e fortificazioni datati dal periodo minoico fino all’epoca bizantina.
Nel sito, nel santuario e nelle fessure delle rocce, sono state rinvenute 25.000 statuette votive, che i fedeli avevano dedicato alla divinità; si tratta di figure di atleti (pugili, ballerini impegnati in danze circolari), barche e animali, per lo più bovini.
Nel corso dei secoli le pratiche di culto sono cambiate, ma ancora oggi, la cima del Kofina è considerata un luogo sacro e ogni 14 settembre vi si celebra l’Innalzamento della Santa Croce. L’usanza prevede di salire sulla cima attraverso un sentiero, la partecipazione alla santa liturgia, la consacrazione dei pani e la distribuzione di “mele del Kofina” ai fedeli. Le “mele del Kofina” somigliano a piccole mele, ma in realtà appartengono alla specie Sorbus umbellata var. Cretica.
La cima è accessibile a piedi, partendo dalla chiesetta di Panagia Kera situata sulle pendici del monte, e raggiungibile da una strada sterrata che parte da Kapetaniana o da Sternes. La salita dura circa 20 minuti.