Sulle colline del villaggio di Gonia si estende la quasi totalità della struttura geologica di Creta, mentre ad una distanza di 1,5 km da Gonies si può osservare il fenomeno dall’alto. Le rocce compaiono a grappoli uno sopra l’altro formando le cosiddette calotte. Dal versante superiore della collina verso il basso si possono distinguere le seguenti rocce: ofioliti (O) con elementi cremisi e verdi, lave della calotta di Arvi e sedimenti argillosi della calotta del Vato (V).
Accanto al vecchio mulino a vento, si incontrano le rocce del Pindo: arenarie e flysch argillosi con radiolariti (Pφ), placche di calcare e cheratoliti rosse (Pr). Il confine tra le rocce del Pindo e le rocce più profonde di Tripoli è stabilito da una distinta faglia.
Il flysch di Tripoli arriva fino alla prima valle, da cui poi iniziano i calcari di Tripoli. Dalla strada sterrata si raggiunge l’altopiano di Evdomos formato dalle fessure tra le rocce di Tripoli.