È la vetta più alta di Creta con un’altitudine di 2456 m. Insieme ad altre cinque vette forma una catena montuosa lunga e stretta al centro dell’isola ed è principalmente fatta di placche di marmo. La sommità e le pendici circostanti hanno una topografia regolare ad eccezione del versante settentrionale che è ripido con pendenze di 900 metri.
Tre vie di arrampicata portano alla vetta, ognuna diversa dall’altra per tempo e grado di difficoltà. Dall’altopiano di Lakkos Mygerou parte un percorso che richiede 1,5-2 ore di cammino, caratterizzato da una ripida salita; dall’altopiano di Nida, invece, si può raggiungere la vetta in 4-5 ore attraverso un impressionante percorso, mentre dal Rifugio Tumbotos Prinos inizia un tragitto più agevole percorribile in 2-5 ore.
Ogni estate viene organizzata la “Strata dello Psiloritis”, una scalata che vede la partecipazione di migliaia di visitatori, mentre a settembre, in occasione della festa della Santa Croce, i fedeli salgono a piedi, in pellegrinaggio, fino alla cima dove si trova la chiesa dedicata alla Santa Croce.
Altra manifestazione molto apprezzata è la gara internazionale di sci alpino “Pierra Creta”, organizzata ogni due anni che prevede la salita sui versanti settentrionali e la vetta innevata dello Psiloritis.